Artrite

Tra le patologie di salute delle articolazioni che possono portare a serie problematiche nella vita di tutti i giorni, e che se si presenta grave potrebbe anche rappresentare qualcosa di invalidante per le normali operazioni giornaliere, abbiamo l’artrite.

Artrite: che cos'è, cause, sintomi e come curarla

Nel nostro articolo entreremo nel dettaglio di questa patologia andando ad osservare i diversi aspetti della stessa, ovvero cos’è, quali sono cause e sintomi, e infine, quali sono le terapie e cure al momento possibili.

Cos’è l’artrite

Quando si parla di artrite, ci si riferisce ad una specifica condizione infiammatoria cronica legata alle articolazioni, sia quelle grandi che quelle piccole. La sua comparsa è spesso accompagnata da altre problematiche più o meno serie, quali gonfiore, febbre, dolore, arrossamento e infine un aumento importante della rigidità articolare, che con l’andare del tempo porta di fatto a quella che viene definita perdita funzionale.

Uno degli errori comuni quando si parla di artrite, è confonderla con un’altra patologia similare che è l’artrosi, ma che sebbene come accennato presentano alcune somiglianze, rimangono due malattie completamente diverse.

Leggi anche il nostro articolo di approfondimento sulle differenze tra artrite ed artrosi.

L’artrite si può presentare in forme diverse, andiamo a vedere adesso quali sono le tipologie più comuni:

Artrite reumatoide

Negli ultimi anni si è parlato molto di questa malattia, forse per il fatto di aver visto un leggero aumento della sua incidenza percentuale nel nostro Paese.

Si tratta di una malattia infiammatoria e autoimmune, la quale non va a colpire solo le articolazioni come avviene peer una normale artrite, ma anche altri tessuti e organi. Tra questi abbiamo il cuore, gli occhi e infine, i polmoni.

A risentire della presenza dell’artrite reumatoide ci sono anche il sistema immunitario e cardiocircolatorio.

Di questa forma sappiamo che con prevalenza colpisce le donne in età riproduttiva.

Artrite reumatoide giovanile

Si tratta di una forma di artrite piuttosto rara, la quale ha la caratteristica di colpire maggiormente i bambini, e i sintomi che vengono manifestati sono molto simili a quelli che si riscontrano nella forma che colpisce gli adulti.

Gotta

Questa forma di artrite viene detta metabolica, e la causa della sua manifestazione la si riconosce nell’accumulo di cristalli di acido urico a livello dei tessuti connettivi, quelli che interessano ovviamente le articolazioni.

Questo accumulo è in genere causato da un abuso di alcol o droghe, da quella che possiamo definire come un’alimentazione scorretta, oppure, dalla presenza di altre patologie che hanno nella gotta una delle conseguenze a livello fisico. La sua manifestazione è accompagnata da dolore improvviso e intenso, con maggiore frequenza durante il riposo notturno, e spesso presenta anche infiammazione e gonfiore.

Quello che sappiamo è che con maggiore frequenza colpisce gli uomini di mezza età, ma ci sono casi in cui le donne sono maggiormente soggette, il più probabile è il periodo successivo alla menopausa.

Lupus eritematoso sistemico

Anche questa è ovviamente una malattia autoimmune e infiammatoria che interessa le articolazioni, ma può anche manifesstarsi in altre parti del corpo come la pelle, il cuore, i reni, i polmoni, i vasi sanguigni e infine, anche il cervello.

A conclusione delle forme di artrite, ne andiamo a citare alcune che sono meno diffuse, come ad esempio l’artrite reattiva o sindrome di Reiter, le tendiniti, e per finire, le polimiositi con infiammazioni muscolari. Dopo aver visto cos’è la malattia nel dettaglio, andiamo a vedere quali possono essere le cause che portano alla manifestazione dell’artrite.

Cause dell’artrite

Andiamo ora a vedere quali sono le cause principali che concorrono nella comparsa di una patologia come l’artrite:

Traumi

Un causo di traumi a livello delle articolazioni, è possibile che nel tempo queste non arrivino a guarire del tutto e possono trasformare le lesioni passate in artrite.

Infezioni

E’ stato osservato in diversi studi che, la comparsa dell’artrite, si verifica in persone che siano state colpite da una precedente infezione.

Malattia metabolica

Abbiamo visto in precenza una tra le malattie metaboliche, ovvero la gotta, che è un tipo di artrite. Dunque, è presente un legame tra patologie metaboliche e l’artrite.

Malattia autoimmune

Anche in questo caso, come il precedente, abbiamo visto che diverse forme di artrite sono caratterizzate da una forma di malattia autoimmune. Dunque, in presenza di una malattia di questo genere, non è basso il rischio che si manifesti l’artrite nel soggetto interessato.

Farmaci

Alcuni tipi di farmaco, se presi con dosaggi troppo elevati, o comunque se ne facciamo un uso prolungato anche quando questo è sconsigliato, si va incontro a quella che viene detta artrite idiopatica.

Fattori di rischio

Come si può facilmente capire da quanto osservato in precedenza, ognuna di queste diverse situazioni porterà ad una specifica tipologia di artrite, anche se poi alla fine i medici non riescono a correlare con estrema precisione la malattia alla causa diretta. Ciò è dovuto principalmente al fatto che l’artrite per sua natura è multifattoriale e complessa.

Oltre a quelle che possiamo definire come cause principali, ci sono invece i fattori di rischio, ovvero quelle situazioni che non sono vere e proprie cause, ma che ci informano della possibilità di andare incontro all’artrite.

Ecco quali sono questi fattori di rischio:

  • Predisposizione genetica,
  • Fattori ambientali,
  • Stile di vita sregolato, in particolar modo per quanto riguarda l’alimentazione, che deve essere sempre sana e corretta, e una vita troppo sedentaria e priva di attività fisica. Queste due situazioni infatti, nella maggior parte dei casi portano a condizioni di peso fuori dalla norma, oppure condizioni di obesità vera e propria,
  • Sesso: esistono studi che hanno oramai dato prova del fatto che, le donne, rappresentano il sesso più predisposto a manifestare l’artrite alle piccole articolazioni delle mani,
  • Età: anche l’età è come possiamo immaginare un fattore di rischio, sono infatti più soggetti gli anziani e le donne in post-menopausa.

È importante però fare una precisazione, ovvero che essere affetti da una o più di queste caratteristiche, non ci porta necessariamente a sviluppare l’artrite.

Sintomi Artrite

Una delle cose da dire per quanto riguarda i sintomi, prima di andare a vedere nel dettaglio quali sono, è che questi non si presentano sempre allo stesso modo, possono essere intermittenti durante tutta la vita, presentarsi in diversi gradi di intensità, oppure esserci ma rimanere silenti anche per molti anni per poi uscire all’improvviso. Andiamo adesso a vedere quali sono i sintomi, che dividiamo in due categorie diverse, quelli più specificatamente fisici, e quelli invece, psicologici e sociali.

Sintomi fisici

I sintomi fisici che riscontriamo in presenza si artrite sono dolore articolare, tumefazioni, deformità, gonfiore, rossore e calore nelle zone interessate, sensazione di stanchezza anche quando non si dovrebbe avvertire (ad esempio dopo un lungo periodo di riposo), rumori articolari o rigidità delle articolazioni, e infine, può anche manifestarsi la febbre.

Sintomi psicologici e sociali

I sintomi legati invece all’aspetto psicologico e sociale sono la presenza di depressione e ansia, tendenza ad isolarsi, peggioramento generale di quelle che sono le normali condizioni di qualità della propria vita, senso di mancata autonomia e anche di impotenza nel fare qualsiasi tipo di azione, e se si lavora, difficoltà a svolgere la propria mansione nell’ambiente di lavoro.

Come si cura l’artrite?

Escludendo quella che ha origine infettiva, per la quale basterà eliminare l’infezione per far sparire anche la malattia, non esistono cure o trattamenti definitivi per curare l’artrite.

La medicina ha quindi deciso di approcciare al problema con terapie farmacologiche e non, con l’obiettivo di limitare la sintomatologia e cercare di donare alla persona colpita una vita il più possibile normale. A tale scopo possiamo dire che diviene una cosa essenziale una diagnosi precoce e ben formulata.

L’obiettivo di qualsiasi terapia a riguardo è quello di andare ad alleviare il dolore, oltre che ovviamente quello di andare ad aumentare la mobilità del paziente. In aggiunta a questo, rimane una delle cose migliori da fare quella di ricorrere anche ad un’attività fisica adeguata e una corretta dieta, il tutto ovviamente accompagnato ad una cosa che è importante in generale nella vita e non solo in merito all’artrite, parliamo ovviamente della prevenzione.

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